09 aprile 2025
A Maggia, 60 anni dopo ritorna in Ticino, un autentico pezzo di storia del rock, The Yardbirds!

Trascorso un anno non facile dopo quanto accaduto nel giugno 2024, il Vallemaggia Magic Blues si ripresenta ai nastri di partenza per la XXIII. Edizione. Nella mitica bacheca si sono aggiunti Duke Robillard, la Band of Friends nella formazione a quattro, i sorprendenti Harlem Lake e Selwyn Birchwood, grandi protagonisti dell’estate scorsa. “Naturally magic!” è lo slogan pensato per l’edizione 2025. Naturally sta a sottolineare come il Blues sia divenuto negli anni un segno distintivo della Vallemaggia. Gli organizzatori si sono adoperati per presentare ai numerosi aficionados un programma degno delle ultime edizioni. Anche quest’estate vi saranno vibrazioni magiche nelle piazze della Vallemaggia. Non è mancato il colpo da novanta! Dopo più di sessanta anni tornano da noi The Yardbirds, ospiti al Lido di Locarno nell’agosto del 1964! In attesa della presentazione ufficiale del programma 2025, nelle prossime settimane, riservata già sin d’ora la data del 7 agosto sulla bella piazza di Maggia con The Yardbirds
Al Vallemaggia Magic Blues, dopo lunghe trattative, è riuscito un vero colpo grosso, una sorta di ciliegina sulla torta dell’edizione 2025: il ritorno dopo più di 60 anni dei mitici The Yardbirds! Infatti, nell’agosto 1964, il loro mentore Giorgio Gomelsky, primo manager che aveva ottenuto loro un contratto con la Columbia Records, con la scusa di una vacanza, portò Eric Clapton e soci in Ticino facendoli esibire al Lido e all’Innovazione di Locarno e alla Taverna di Ascona. Di origini georgiane, per sfuggire al comunismo la famiglia Gomelsky aveva lasciato l'URSS emigrando prima in Siria, poi in Egitto e in Italia, fino a stabilirsi ad Ascona, dove è cresciuto e ha studiato prima di partire a 21 anni per Londra.
The Yardbirds, storico gruppo capitanato dal co-fondatore e batterista Jim McCarty, che continua a guidare la band. Un tempo innovatori della British Rock Invasion, sono stati un collegamento cruciale tra Blues, R&B britannico, Rock psichedelico e Heavy Metal. Inoltre, sono stati pionieri nell'uso di innovazioni tecniche come il fuzztone, il feedback e la distorsione. Questo batterista, cantante, cantautore e produttore è considerato una delle forze trainanti responsabili del suono ammaliante della band. Dalla nascita del gruppo, avvenuta nel 1963, all'inserimento nella Rock’n’Roll Hall of Fame nel 1992, The Yardbirds sono stati venerati per i leggendari chitarristi che hanno contribuito alla storia della band, tra cui Eric Clapton, Jeff Beck e Jimmy Page, tutti inseriti nella lista dei 100 più grandi chitarristi di tutti i tempi dalla rivista Rolling Stone (rispettivamente al n. 35, 5 e 3).
Originariamente un gruppo basato sul blues, noto per le sue caratteristiche jam strumentali “rave-up” che coprivano classici del blues come “Smokestack Lighting” di Howlin Wolf e “I'm a Man” di Bo Diddley, The Yardbirds ampliarono in seguito il loro raggio d'azione nel pop, furono pionieri del rock psichedelico e del primo hard rock/heavy metal, e contribuirono a molte innovazioni della chitarra elettrica che segnarono questi generi musicali. Dopo vari cambiamenti di organico, nel 1968 Jimmy Page prende le redini del gruppo e, complice la “stanchezza” di MCarty e Dreja, logorati da quattro anni d’attività intensissima e la voglia di orientarsi al Folk del vocalist Keith Relf (fonderà i Renaissance), con nuovi compagni di avventura rifonda il gruppo chiamato in un primo tempo The New Yardbirds. Subito dopo il quartetto cambierà nome in Led Zeppelin e il resto è leggenda.
Per tornare ai primi The Yardbirds, la band ha avuto una serie di successi a metà degli anni '60, tra cui “For Your Love”, “Heart Full of Soul”, “Shapes of Things” e “Over Under Sideways Down”. Celebrando il suo 30° anno come Yardbird, il cantante John Idan ha prestato la sua voce distinta al suono della band fin dalla sua riformazione, come dimostra il classico album del 2003 “Birdland” con le apparizioni di Joe Satriani, Steve Vai, Slash e Brian May.
L'attuale formazione di musicisti di alto livello è completata dal chitarrista Godfrey Townsend (John Entwistle, Alan Parsons, Todd Rundgren, Ann Wilson of Heart, Christopher Cross, Dave Mason e direttore musicale dell'Happy Together Tour dei Turtles) e dal bassista Kenny Aaronson (Bob Dylan, Billy Idol, Rick Derringer, Brian Setzer, Dave Edmonds e Joan Jett), il percussionista, l'armonica e la voce di sottofondo Myke Scavone (The Doughboys, Ram Jam), L'attuale band (rifondata nel lontano 2002 da McCarty) ha sempre tenuto alto il nome del gruppo e, malgrado diversi cambi di formazione, è sempre risultata all’altezza della formazione madre e recentemente completato la lavorazione di un album live, “Mind the Gap”, di prossima pubblicazione.
Apriranno la serata, i ticinesi Hus-Band, nati nel 2023 a Lugano, composti da Matteo Bertini, Mattia Mantello, Federico e Riccardo Sicilia. Già attivi sulla scena nazionale, i quattro musicisti danno vita a un progetto genuino e diretto, con un classic rock fresco e divertente, arricchito da testi taglienti e provocatori.